Banale? Beh da qualche parte bisogna partire, quindi mi è sembrato giusto salutarti ;-)

Anche se ho cominciato comunque non so da che parte cominciare ed allora comincio dicendo che non so da dove cominciare ;-)) Sì lo so, è una battuta demenziale e forse un po' pesa, ma a me piace scrivere così a ruota libera e anche questa pagina l'ho scritta senza pensarci molto il 3 luglio del 1998, dopo che l'Italia è venuta a casa dai Mondiali di Francia '98 un'altra volta per colpa dei rigori, un'altra volta per un rigore sbagliato, un'altra volta una delusione veramente grande.... ma però bisogna andare avanti e cercare sempre il lato positivo in tutte le cose. Difficile trovare un lato positivo, ma almeno stasera farò uno di quei dritti impressionanti per sconfiggere il dolore e l'avvilimento e quindi sicuramente succederà qualcosa di interessante. (Almeno spero, altrimenti mi suicido e questa pagina non la vedete di sicuro, quindi se la vedete qualcosa è successo.... ;-)

Iniziamo a parlare di me, sono un ragazzo (ma va?), non sono gay come certa gente ;-) (questa è una battutina per un mio caro amico!), sono nato di domenica nel lontano 15 luglio del 1973, sono del cancro e penso di essere del secondo tipo dei nati sotto questo segno (non so esattamente come funziona, ma mi hanno detto che i cancerini hanno due personalità, ah, non credo agli oroscopi, ma l'ho scritto comunque perchè fa molto fik e poi ci stà bene.... ), infatti vivo all'insegna dell'ottimismo e della positività, ho delle leggi fondamentali di vita che sono subito riconoscibili nel mio stile:

Già, penso che qualsiasi cosa succeda esista sempre qualcosa di positivo in quell'evento, se poi è un grande evento allora è tutto bello!

Agganciata a queste teorie c'è la mia ultima filosofia di vita: "Parti sempre sul cavallo dei tuoi calzoni", è una frase che ho sentito e che è diventata famosa perchè detta in un film che ho visto centinaia di volte, indovina indovinello: qual'è questo filmarello? ;-) Se non hai capito il significato recondito, intrinseco, insito, imprignato, celato, gelato, cornetto in questa frase te la spiego: non programmare mai la tua vita, è un concetto difficile, ma può funzionare, cioè se programmi qualcosa e poi non si avvera rimani deluso, se non l'hai programmato e si avvera sarai il doppio più felice, mentre se non si avvera comunque non te l'aspettavi e quindi non ci rimani poi così male... Poi vuoi mettere il bello di non sapere mai che cosa ti aspetta? Dire: "stasera esco con gli amici, mah chissà cosa si farà, dove si andrà..." oppure se ti chiedono se ti va di andare da qualche parte o di fare qualche cosa difficilmente tu avrai qualcosa d'altro da fare e quindi ti possono sempre capitare delle occasioni...

Eh.... le occasioni... ti ho parlato un pò della mia filosofia di vita, è giusto che ti parlo anche un pò della mia filosofia in amore, che non so bene se sia giusto, però anche questa frase è uscita bene... o no?? Ci sono anche qua due frasi molto profonde e che mi calzano a pennello (o che almeno vorrei che lo fossero ;-), le vuoi sapere? E se non volessi dirtele? Leggi ancora un pò.... adesso ci penso un pò su.... mmmmhh, fammici pensare.... va beh te le dico ;-) "In amore ogni occasione mancata è persa" e l'altra mitica: "Va dove ti porta il cuore", è vero è il titolo di un libro e di un film, ma una frase così non se la sono certo inventata loro... o almeno spero! Non è forse vero? Sempre parlando di non programmare le cose, se ti capita un'occasione è giusto prenderla al volo, poi ok, io non sono fatto per prendere le cose al volo, per esempio: tempo fa ero single (lo sono anche adesso, ma non lo ero un po' meno di un po' di tempo fa ;-) e ho scoperto di piacere ad una ragazza, la tipa piaceva molto anche a me, ma, se vuoi stupido o forse impaurito di perdere me stesso, non mi decidevo ad andarci, ci sono andato con circa 5 mesi di ritardo ;-))) (Un'altra mia caratteristica: sono perennemente in ritardo, non fidarti se ti do un appuntamento ad un certo orario ;-) poi ti spiego un'altra mia teoria...) siamo stati bene per circa 1 mese e mezzo, poi tutto finito...

La domanda che uno si fa in questi casi è: "E cosa c'è di positivo in tutto ciò?" Ho impiegato qualche giorno, forse qualche settimana a rispondere, ma alla fine ci sono saltato fuori ;-))) risposta: "ho ritrovato la mia libertà, ho scoperto di avere degli amici ancora più amici di quanto non penso già che sono miei grandi amici e ho scoperto un'amica in più, lei! Quindi 2-1 non male vero? ;-)". L'altra frase è abbastanza chiara, fai o cerca di fare sempre quello che il tuo cuore ti dice di fare, è difficile dire di aver fatto una cappellata se era una cosa che veramente la sentivi, forse non ti riuscirà come vuoi tu, ma non potrai mai rimpiagerti per non averlo fatto!!!

Come direbbe un parmigiano: "fì che storia vè!" Cambio argomento? No, ancora qualche riga su di me e sulla vita... poi passo al mondo e magari anche alla mia vita! (Questa però solo se continuo ad avere voglia di scrivere....) Non posso non dire nulla a proposito dell'amicizia! Già gli amici, i veri amici, quelli che ti capiscono, quelli che ti conoscono, quelli per i quali faresti di tutto e loro farebbero di tutto per te, penso che l'amicizia sia più importante dell'amore, ti da qualcosa di più, almeno per me fin'ora è stato così, poi chissà, però un Amico lo è per sempre, magari a volte ti allontani da lui per i più svariati motivi, ma quando lo ritrovi lui è sempre un Amico, inutile descrivere cos'è, è l'Amico, ti ho già detto tutto!

Il Mondo... una parola corta che ingloba tutto, ma tutto cosa? Esiste il tutto? Cioè se il tutto è infinito come può essere tutto? (Eh che è una domandina da trarsi (buttarsi) giù da un ponte?)

Già penso che il Mondo sia infinito, che non esistano solo le forme di vita presenti sulla Terra, sarebbe molto egoistico e anche uno spreco enorme di spazio, poi se è così grande un motivo ci sarà, no?

Tutti i giorni si fanno delle scoperte, grandi o piccole che esse siano, comunque si fanno, vuoi che questa fonte di cose da scoprire finisca? Sarebbe una noia impressionante, poi chi te l'ha detto che la gente che muore muoia davvero? Cioè è un altro concetto difficile che mediamente quando lo fai ti prendono per celebroleso (probabilmente però è così ;-) però se ci pensi non puoi dire che non è così.... Io penso che il Mondo sia infinito, che la vita sia infinita, che non possa esistere il "finito".... è come gli scienziati che ti dicono che l'uomo sfrutta il cervello per un 8-10% di quanto non possa fare... ma come fanno a darti una percentuale se nessuno lo sfrutta? E come possono stabilire una percentuale di una cosa che non ha ancora raggiunto un limite? E' un'ipotesi molto insensata a mio parere, penso che il Mondo, la mente umana, l'Universo, la Vita siano come delle funzioni matematiche che procedono all'infiinito, ma che non arrivano mai ad incrociare qualcosa che le interrompa o che le intersechi.... ehi, che discorso matematico che mi è saltato fuori... roba da non credere, quasi quasi mi re-iscrivo a ragioneria... (se mi leggesse il mio prof. di mate... intendo Super Chi, lasciamo perdere certa gente che fosse per me sarebbe già stata sterminata ;-), però non accetterebbero mai di riavermi come alunno.... chissà perchè ;-)))

Ma a parte tutto ciò non è un'idea interessante? Ora smetto di scrivere, è tardi, devo uscire, ne riparleremo un'altra volta, intanto se vuoi rispondermi o se vuoi parlare con me di un pò di cose scrivimi pure, l'indirizzo lo trovi qua sotto, clicca su Cinghio e buttati anche tu nel vortice dello scrivere quello che pensi, sarà interessante!!!

Finisco come ho iniziato, così sembra che non finisca mai!!!!

Ciao